considerazioni precampionato e postamichevoli estive

Carissimi, lasciate che legga tra le righe di questa prima fase della
preparazione auslatica, di questo mercato che per il momento
sonnecchia, e che mi sbilanci in un pronostico fisso prima di essere
cazziato da Murigno (vincerà la Juve. facile.)
intanto quest'anno non ci sono state le solite manfrine del tipo
"quest'anno smettiamo...facciamo il punto di chi c'è perché siamo in
pochi...dedichiamoci ad altri sport..."e questo è evidentemente
insensato, data la nostra pochezza, e inoltre va contro uno dei più
importanti comandamenti auslatici: ogni anno è l'ultimo anno. quindi
consiglio la dirigenza di postare immediatamente un sondaggio
sull'eventuale scioglimento della squadra per la stagione 2009-2010,
prima che sia tardi.
ma veniamo alla squadra in sé, facciamo il punto su cosa siamo e cosa
vogliamo diventare.
la dirigenza sembra non volersi impegnare sul fronte portieri,
d'altra parte l'erede naturale del Gian, il Gh8, ha dato ottima prova
di sè, alzando l'anno scorso anche il trofeo da miglior portiere del
campionato. il suo rincalzo, tale Fantin, garantisce una discreta
alternativa anche se deve migliorare moltissimo i suoi rinvii mosci
mosci tutti sulla sinistra verso il fabiofranchetto.e deve imparare
l'arte sacra del silenzio.
la difesa. il reparto sembra leggeruccio. vista la probabile
defezione del Diego, almeno fino al classico ravvedimento in extremis
tipo l'innominato, l'ausla mi schiererebbe il trittico dei dolori
Tacchi Venturi centrale, gh8 sulla sinistra e Simenon sulla destra,
proponendo una difesa tuttopepe e sbarazzina, solo per coronarie
extrastrong. la situazione potrebbe migliorare con il ritorno dal
prestito dell'Alain fratellopolemico, che comunque ci torna
infortunato come le peggiori scatole di iphone con dentro il mattone
che il tacchi usa comprare in grandi stock agli autogrill. senza
contare che all'ultimo il dieguito tornerà come figliol prodigo e
insieme a lui la società comprerà il classico bidone chiamato come
ogni anno a cercare di fargli le scarpe.
il centrocampo è un'incognita: a parte il frankygoestohollywood (nel
senso del locale strip di Rimini), il reparto è da inventare. si
vocifera della rescissione del contratto del Gravina, si fa uscire
dal sarcofago la salma del Brandolan pronta a pompare sulla destra,
si propone il Ricchitestimone nel ruolo dello spezzagioco. è chiaro che la chiave
di volta del tutto è ancora il buon fabris, che nelle ultime
apparizioni è apparso infastidito dagli obiettivi di mercato della
dirigenza (dichiarazioni testuali: un centrocampista centrale con i
piedi buoni e uno centrale di quantità). il fragile equilibrio
psicologico del nostro regista è probabilmente già compromesso, e lo
si è visto vagare per la città urlando frasi senza senso, tipo
iocredorisorgerò. sìssissì.
l'attacco. qui c'è stato il grande colpo del fantin, che ha portato
un giovane con tanta voglie e buoni numeri. nessuno ha fatto però i
conti con il ritorno del cannibalefedebertulo, che si dice sia
pronto ad offrire, di nuovo, il corpo della sorella alla trimurti
dirigenziale pur di riottenere il posto da titolare che gli spetta di
diritto. questa ferrea volontà del nostrobombe, unita al fatto che il
neoacquisto si accorgerà presto di essere caduto nella trappola di
una squadra fardello da mettersi sul groppone, e si darà alla fuga,
ristabiliranno l'attacco letale dell'anno scorso. ovvero, caro Fede,
rinvii random e tanta fortuna.
in sintesi: il problema del miste sarà come al solito quello di
amalgamare e gestire i tanti campioni che impestano lo spogliatoio
dell'ausla...ho buone sensazioni per quest'anno.

LUCA FABBRI