OLTRE LA CRISI

Prima di partire per le meritate (?!) vacanze vi lascio con una proposta concreta per il prossimo anno:
1) trovare un allenatore disposto a seguirci anche durante gli allenamenti.
2) aumentare la rosa e lasciare decidere all'allenatore chi gioca e quanto gioca.
Circa l'allenatore, mi rendo conto che non è facile trovare un buontempone che venga lunedì e mercoledì al freddo e al gelo, ma (rullo di tamburi in sottofondo che lascia presagire un colpo di scena) siamo disposti a pagarlo. Dall'anno scorso sono avanzati dei soldi e potremmo investire questo tesoretto nell'allenatore.
Per quanto riguarda la rosa dovete affidarvi ciecamente alla società.
Con affetto.
N.3

P.S.
In valigia ho già messo il mini pallone da spiaggia, che tanti ricordi suscita in chi è stato in Sardegna nel 2006, per insegnare il calcio bajlado sulle spiagge sicule e per tenermi in allenamento.

La crisi del 10mo anno!!

In un momento così delicato per il "paradiso terrestre - AUSLA", dove la soglia dei 10 anni pesa come un fardello sulla schiena di chi ha creato questa creatura, se n'è preso cura e l'ha fatta crescere con amore ed autocritica, ecco che si pongono automaticamente alcuni quesiti:

CE LA FARA' L'AUSLA AD ATTRAVERSARE IL DECIMO ANNO DI MILITANZA?!?!?

Questo blog vuol essere punto di partenza per ritrovare lo spirito AUSLA che c'è in tutti voi! Per ritrovare lo spirito iniziale (che presumo fosse diverso da quello odierno) e per re-immettere forza ed orgoglio in questa avventura, che nonostante le difficoltà, rappresenta in fondo per tutti noi quell'isola che non c'è... dove restiamo bamboccioni (ormai il termine è entrato nello slang e chi ce lo toglie più?) e continuiamo a giocare a calcio e a PES quando e quanto cazzo ci pare! eheh...

L'AUSLA ha rappresentato e rappresenta tutt'ora l'onestà sportiva di chi sa perdere di misura (5-0) e di una coesione di gruppo (Lu Castrano insegna) che merita i plausi e gli incoraggiamenti di tutti... o almeno di quelli che si massacrano il fegato alle LEGGENDARIE FESTE AUSLA!!

Il dilemma è quindi: che fare con chi vuole ma non può e chi può, ma col cazzo che s'allena?!?! E' possibile una decima AUSLA?

Fior fior di esperti in sessuologia (per capire gli auslatici è richiesta una profonda conoscenza dell'argomento), laureati in "Stranezze e Bizzarrie" e dottorandi in "MAOOOOOoooooooooo" si sono spremuti il cervello nell'esporre le più disparate soluzioni, ma nessuno ha davvero colto quel alone di fancazzismo che ormai aleggia sui nostri da un tempo indeterminato (voci asseriscono dalla notte dei tempi...) ed anzi tutti hanno iniziato inspiegabilmente (forse solo i sessuologi lo hanno capito...) ad esternare frasi del tipo: "Ah robbbetta!!" o "stasera si stecca!" ecc... Ecco quindi la necessità, forse, di un nuovo inizio, di una rifondazione auslatica, che parta da chi "Il tempo delle mele" non se lo vuole dimenticare ed il mitico rhum e cola del ghiotto neppure!! ;)

La parola passa quindi a voi...

Buon proseguimento!